28 febbraio 2007

Scegliere oggi per pensare la domani

Non ho ancora digerito del tutto l'idea di avere fatto una scelta a lungo termine, una scelta che lega la mia vita alla mia banca per i prossimi 17 anni (meglio di matrimonio), che mi ritrovo obbligata a prendere un'altra decisione che portrà condizionare il mio lontano futuro.
Entro il 30 giugno dovrò decidere cosa fare del mio TFR.
Vorrei avere la sfera di cristallo per sapere cosa sarà di me e dei mie soldi quando andrò in pensione e, soprattutto se ci andrò in pensione.
Una cosa è certa: avrò finito di pagare il mutuo.

26 febbraio 2007

Fatti mandare dalla mamma

Da un po' di tempo covavo un desiderio che nasceva dai ricordi della mia infanzia. Da piccola vivevo in aperta campagna, spesso andavo a trovare una zia che aveva qualche mucca e che, per farmi piacere, ne mungeva una davanti ai miei occhi. Io stavo lì, in fremente attesa a guardare il liquido zampillare nel secchio fumante pregustando l'ambito premio. Non c'erano mungitrici sterili, bidoni ermetici, ma solo le mani della zia, il secchio di zinco e la coda sventolante della mucca. Appena il secchio era pieno mi avvicinavo con il mio mestolo e, dribblando le pagliuzze e le mosche bevevo il latte ancora caldo.
Sarà che sto invecchiando ma la voglia di riprovare quell'esperienza diventava sempre più forte e insistente, fino a mercoledi.
Mercoledi mattina ricevo un messaggio: "ho il latte appena munto". Mio padre me ne aveva preso 2 litri da un contadino. Non vedevo l'ora che arrivassero le 20.00, la fine del turno, per correre dai miei e portarmi a casa "l'oro bianco"!
Giovedi ho fatto colazione, scendeva denso, opaco, profumato dalla bottiglia. Ne ho versata una tazza sui cereali come al solito. Abituata al surrogato di latte in tetrapack non ho calcolato la densità e il peso specifico della quasi dimenticata materia. Dopo 5 minuti mi sembrava di avere nello stomaco il cenone di Natale e quello di Capodanno insieme: un senso di pienezza si era impadronito di me. Sono rimasta sazia fino all'ora della merenda!
Dopo un paio di giorni, ripetendo gesti antichi, ho fatto bollire il mio latte per farlo durare più a lungo rubando di continuo la panna che si formava sulla superficie.
La casa si è riempita di un delizioso odore di latte caldo misto ad un certo che di bestiale, di animalesco. L'essenza del latte vaccino.
Sono ripiombata indietro nel tempo, mi è quasi spuntata una lacrima.

25 febbraio 2007

Geniale!


Da qualche giorno la Findus ha lanciato una campagna per promuovere la nuova linea That's Amore: si tratta di 5 nuove Cremose, ognuna preparata con verdure di diverso colore: viola, bianco, arancio, verde e... rosso!
Non ci avrei mai pensato!

24 febbraio 2007

Tecnologia zen


Adsl superveloce, internet a banda larga, wireless, Umts, super Umts, programmi che ottimizzano il tuo lavoro, automabili che vanno da 0 a 100 Km/h in 7 nani-secondi, fast food, via card.
Veloce, veloce, veloce! Tutto si deve fare in fretta, guai ad aspettare! Corri, corri!
Tutto questo non fa parte della mia vita.
Da 14 anni guido una Citroen 2 cv, tecnologia zero. E' una macchiana con un dispositivo automatico per il controllo della velocità: quando superi i 70 all'ora comincia a vibrare costringendomi a rallentare. Ha 2 tergiscristallo giocattolo, il riscaldamento è pressochè inesistente, l'autoradio... ah ah ah!
Non corro, passeggio su 4 ruote. E mi guardo ciò che mi sta attorno, prati, alberi, nuvole, case, palazzi, zone industriali, c'è sempre una sorpresa nascosta anche in un angolo grigio.
Per collegarmi ad internet uso il cellulare, ho un contratto telefonico che me lo permette. La connessione è lenta, molto lenta. Lo accendo e attendo. Finchè aspetto mi sfoglio un giornale, sistemo le mie carte. Connesso! Ora aspetto l'apertura della pagina. Mi lascio andare ai miei pensieri. Ops, eccola qua. Bene, digito l'indirizzo del mio blog o lo scelgo tra i preferiti tanto non cambia molto. Vado a prendermi qualcosa da bere, mi siedo e comincio a scrivere, con calma.
Quando ho finito pubblico il tutto, e aspetto che questo post sia salvato.
Buona lentezza a tutti!

18 febbraio 2007

Damnatio memoriae


S'i' fossi foco... Ma fuoco non sono, per fortuna esistono gli accendini.
E' incredibile il potere purificante del fuoco.
Ah, mi sento allegerita e liberata.
Finalmente!

17 febbraio 2007

Frivolezze


Ieri ho comprato questo puntaspilli. In un colpo solo ho soddisfatto due miei desideri: avere un manichino da sarto e dare sfogo alla mia deliziosa vene sadica infilzando spilli su un oggetto dalle fattezze umane.
Ne devo assolutamente trovare uno maschile.

15 febbraio 2007

Imprevisti di stagione

Attenzione agli amici religiosi!

Habemus monitor!

Finalmente! Ho dovuto superare le pseudo-promozioni natalizie, gli ambigui prezzi, le subdole proposte di finanziamento, i saldi post-festivi. Ci è voluta costanza e forza d'animo. Ora che il delirio commerciale è rientrato e si può andare a fare spese con tranquillità ho comprato il nuovo monitor.
L'ho appena collegato! E' enorme! 19" sono incredibili se sei abituata ai 14.
Ora devo aggiustare colori, luminosità, contrasto etc., mi sta venendo un po' il mal di mare guardando questa cosa sfocata, ma non ho resistito!

12 febbraio 2007

Fiori d'arancio

Quella stonza di mia cugina fra neanche un mese si sposa.
Perchè tanto astio?
Nel 1970, a distanza di 5 mesi l'una dall'altra, nacquero 3 bimbette figlie di 3 fratelli. Le bimbe crebbero alternando momenti di serena amicizia ad altri di completa indifferenza. Nonostante le loro vite avessero preso strade completamente diverse avevano una cosa in comune: nessuna di loro si era sposata.
Fino a questo momento!
Adesso la primogenita ha deciso di convolare a giuste nozze. E quell'equilibrio che durava da 37 anni si è irrimediabilmente spezzato.
Finchè eravamo tutte e tre nella stessa situazione nessuno si sarebbe sognato di farmi notar la mia condizione di zitella, mal comune... Ma ora...
Già li sento i parenti lontani (quelli più vicini sono già stati incanalati verso un rassegnato mutismo) che mi chiedono quando toccherà a me, quando mangeranno i miei confetti, a quando un bambino...
Solo all'idea mi viene l'orticaria!
Per il momento ho deciso di affrontare la situazione con un abito appariscente, sarò splendida con una cappa arancione, gonna al ginocchio con drappeggio starategico e il tacco alto.
Voglio proprio vedere chi avrà il coraggio di darmi della zitella! Questo privilegio è riservato solo a me.

07 febbraio 2007

Cose d'altri tempi

Da un bel po' di giorni sono impegnata nel mio passatempo preferito: mi sto cucendo dei vestiti (a marzo devo andare ad un matrimonio).
Tempo fa, raccontai questa mia passione ad uno degli uomini che non ha superato la prima uscita che ha commentato: "Cose d'altri tempi..."
E mentre lui starà sicuramente facendo delle cose modernissime io taglio e cucio guardando questo bellissimo cartone animato!

06 febbraio 2007

Ahi, mi si sono rotte le sinapsi!

Tempo fa l'azienda per cui lavoro organizzò un corso al fine di stimolarci ad una gestione più sicura e mirata del cliente. Il formatore, uomo dotato di carisma e di fantasia, spiegò ad un aula di donne diffidenti che è difficile adeguarsi al cambiamento perchè il cambiamento è doloroso. Secondo la sua i comportamenti quotidiani sono fissati in sinapsi: stretti legami, giunzioni tra cellule che permettono il passaggio di stimoli elettrici.
Nel momento in cui avviene il cambiamento, le sinapsi restie e abitudinarie si rompono provocando disagio e dolore.
Non mi ha convinta del tutto...
Ma è la seconda volta che mi cambiano mansione in 3 mesi: ho cambiato ufficio, colleghi, sede, compiti da svolgere e sono 2 giorni che ho un terribile mal di testa.
Credo che le mie sinapsi si siano strappate tutte insieme!
Ahi!

03 febbraio 2007

A volte ritornano

Eccomi qui, dopo avere passato quasi una settimana a pensare e ripensare se chiudere o meno questo blog. Non riuscendo a mantenere alto lo spirito che l'ha fatto nascere mi sembrava non avesse più senso di esistere.
Ma ne sono diventata dipendente. Non sarò divertente come all'inizio, i miei post saranno diventati banali e noiosi, non importa. Anche se mi piacerebbe che ogni tanto qualcuno lasciasse una traccia (leggi "commento") così tanto per non farmi sentire sola.

Ieri sono stata a Ferrara. Una gita organizzata con un'amica.
E' stata una giornata divertente e rilassante. Ho conosciuto Elisa, una persona veramente speciale con una vita complicata che non l'ha schiacciata, anzi le ha tirare fuori tutto il meglio. E' stata una bella lezione di forza e ottimismo.
Non posso non ricordare i custodi del Castello Estense che ci hanno accompagnato nella nostra visita chiamandoci continuamente "ragazze" con una galanteria che avevo dimenticato! Li consiglio a tutte: sarà una piccolezza, ma fa sempre piacere.


Questa mattina la nebbia che ammorba la Val Padana da qualche giorno, si è ripresentata puntuale, tempo ideale per le paturnie.
Quando ho aperto la cassetta della posta però la giornata si è un po' illuminata. Ho trovato un biglietto! Un vero e proprio bigliettino scritto a mano lasciato dal mio spasimante estivo, il ventenne che non sentivo da agosto.
Non avevo mai ricevuto un biglietto! L'ho trovato così carino...
A volte mi basta così poco!