12 febbraio 2008

Questioni di eredità

L'Italia, si sa, è una repubblica fondata sulla famiglia. Ne sono la dimostrazione il Family day, i tanti discorsi di cui si riempiono la bocca i politici, i parcheggi dedicati dell'Ikea.
E si sa che i problemi nascono soprattutto quando il capofamiglia, possibilmente facoltoso, muore. La famiglia unita si sfalda al grido di "Ognuno per sè" in presenza di una cospicua eredità. E, si sa, chi stava in casa con il de cuius o quello che arriva per primo può essere colto dalla tentazione di sottrarre qualcosina.
Il governo è morto.
E come nella migliore tradizione l'eredità si è magicamente assottigliata. Il tanto decantato Tesoretto che non si sapeva come utilizzare (naturalmente si è pensato di darlo alle famiglie, fondamenta necessarie alla società italiana) non c'è più.
Scherzetto!
Padoa Schioppa lo ha dichiarato con un'ingenuità... Si sa, una persona anziana debole di salute ha le sue spese... sarà stato così anche per il governo che di salute non ne ha mai avuta tanta.