Siamo alla continua ricerca della nostra mezza mela. La mia se la deve essere mangiata qualcuno. (mi ero sbagliata)
30 aprile 2010
Cervelli in fuga
Sono invece angosciata dall'assenza dei cervelli che sono scappati lasciando in giro il corpo che li conteneva.
27 aprile 2010
Feline sperimentazioni
25 aprile 2010
Antichi mestieri scomparsi: le calze velate.
Le gambe si ricoprivano di allegri fiorellini, di romantici cuoricini, di colorati quadretti, di ammiccanti forellini. Il nero, il grigio lasciavano posto ai più tenui rosa, lilla, verdino, beige...
Ora queste calze non ci sono quasi più, travolte dalla moda che impone il piede nudo, innaturalmente abbronzato.
Resistono sulle gambe di donne incuranti degli assurdi dettami degli stilisti, e nell'apposito contenitore della sottoscritta.
Anche per questo c'è un app?
Al mattino li ricordo male e non hanno più lo stesso effetto.
19 aprile 2010
Delusione
1/2 Servizio Clienti (ENEL) Bollett@ Enel Servizio Elettronico del 09/04/2010 Emessa la bolletta di 28,40 euro di v P****** M****** (PD) con scad. 29/04/2010
2/2 controlla la tua e-mail!
(il punto esclamativo c'è sul serio)
14 aprile 2010
Tempo perso
Al salone del mobile di Milano hanno presentato un bagno con le pareti coperte di licheni...
M'ama, non m'ama
11 aprile 2010
Sorvolare
Non sappiamo più sorvolare.
Verbo leggero e pacato.
Ieri, la mia amica Chiara ed io siamo andate al concerto di Carmen Consoli. Lei ed io, come tanti anni fa, quando eravamo ancora studentesse.
Arrivate al parcheggio ci siamo trovate davanti una ragazza che urlava contro il parcheggiatore perché non riteneva giusto pagare 5 euro per posteggiare. La violenza con cui ha aggredito l'uomo che non aveva nessuna responsabilità in merito mi ha lasciata esterrefatta.
L'ho ritrovata alla cassa. Era nervosa, con la faccia tirata che cercava di parlare con un responsabile per reclamare.
Ho scambiato qualche battuta, sorridendo, con una giornalista che stava facendo la fila per l'accredito, sulle falle dell'organizzazione. La ragazza arrabbiata si è girata e mi ha lanciato un'occhiataccia che rivelava tutta la sua disapprovazione per il mio atteggiamento "leggero".
Mi sono chiesta se vale la pena rovinarsi una serata di piacere per qualche sottigliezza.
Mi rendo conto che è un atteggiamento comune, ci arrabbiamo per piccole cose sulle quali potremmo tranquillamente sorvolare. Ci lanciamo in campagne per veri o presunti piccoli diritti, per insignificanti sgarbi con l'unico risultato di incattivirci. Come se il nostro esistere, il nostro potere dipendesse dalla forza, dalla violenza con cui ci rivolgiamo al prossimo.
Ci indigniamo di fronte ad una fila troppo lunga ad uno sportello, a qualche minuto di attesa, a qualche euro per un parcheggio, sprecando un'energia che potrebbe essere incanalata verso temi più importanti.
Sorvolare sulle piccolezze, affrontare con leggerezza i piccoli disagi, stemperare con un sorriso la tensione. Sarò stupida, ma mi pare che basterebbe per vivere un po' meglio.
09 aprile 2010
Questo mondo non fa per me
Mi sono avvicinata piano, con il finstrino già aperto per ritirare il volantino. Il signore che me l'ha consegnato mi ha semplicemente detto che dal giorno prima erano tutti senza lavoro. Mi è salito un groppo in gola, con la voce rotta dalla commozione sono riuscita a sussurrare solo un FORZA!
Sono ripartita e ho pianto.
Con calma ho letto il volantino e le lacrime sono diventate amare.
La ditta Olimpias di grumolo delle Abadesse (VI) dopo la sospensione in Cassa Integrazione Sraordinaria gran parte dei dipendenti è passata, nelle ultime 3 settimane al totale fermo dell'attività produttiva. Mercoledìi dipendenti hanno ricevuto la notizia che l'azienda non riaprirà più.
Dal volantino leggo che" la situazione è dovuta in gran parte al fatto che il Gruppo Benetton è intenzionato a non garantire più l'alimentazione delle linee produttive di tintoria dell'Olimpia,...delocalizzando e in tal modo decretando di fatto la morte dell'azienda".
Questo mondo non mi piace per niente.