19 febbraio 2011

(con)DOMINO razzista

[Ungheria : Romania]  [Romania : Romania]  [Romania : Albania]
e gli italiani stanno a guardare.

18 febbraio 2011

Povietà

Questa notte sono stata svegliata malamente dai miei vicini che, ubriachi fradici, urlavano e sbattevano e urlavano.
Mentre tentavo di addormentarmi mi si è insinuata nella mente la canzone di Povia e mi sono ricordata che il tipo che stava con me per la mia indiscussa femminilità ERA gay e adesso sta con lei.
Più che al miracolo griderei all'indecisione.

13 febbraio 2011

Il vecchio baule

A casa ho un vecchio baule.
Era di mia nonna, quello in cui c'era la sua dote quando si è sposata ed è andata a vivere con mio nonno.
Durante la guerra questo baule è stato sotterrato per poter salvare  da un eventuale saccheggio la biancheria di casa. Nel baule sepolto c'erano le lenzuola ricamate, le tovaglie più preziose.
Finita la guerra il baule è stato disotterrato, la biancheria era un po' macchiata ma salva. Una di quelle federe è nel mio armadio.
La nonna è morta 15 anni fa.
Guardo il vecchio baule che ha vissuto tante storie che nessuno potrà più raccontarmi.
E mi scende una lacrima.

Tutti gli uomini della Pimpi

Ripensando al mio rapporto con l'altro sesso (rapporto di cui ho scritto abbondantemente in questo blog) ho tratto delle conclusioni.
Nella maggior parte dei casi gli uomini mi trattano alla pari, come se fossi una di loro. Mi invitano alle serate tra uomini, mi raccontano delle loro esperienze con le donne, hanno un atteggiamento cameratesco.
Un altro gruppo di maschi mi considera come una sorella.
L'unico uomo che mi ha esplicitamente detto che stava con me per la mia indiscussa femminilità dopo un mese mi ha confidato di essere gay.

12 febbraio 2011

Autovalutazione

Lunedì, al lavoro, devo compilare la prima parte della mia scheda personale, la seconda sarà redatta dal mio capo.
Questo primo step consiste in una autovalutazione sull'operato degli ultimi 12 mesi.
Ho pensato di scriverci che ho un'autostima troppo sviluppata per dare di me una valutazione obiettiva.

11 febbraio 2011

Lo so, tesoro

Lo so, tesoro, che sono strana.
Quando se venuto a prendermi, con il tuo macchinone cabrio,sono andata a vedere cosa c'era scritto dietro per capire che modello era.
Quando hai alzato il polso mostrandomi l'orologio io ho guardato l'ora pensando volessi dirmi che ero in ritardo.
Quando mi  hai proposto di andare in un posto che conoscono in pochi e dove vendono abiti firmati a prezzi stracciati ti ho risposto che i vestiti me li faccio io. Cose d'altri tempi hai detto.
Quando mi hai portato al lago ho fatto i salti di gioia vedendo uno svasso che si tuffava, tu non lo sapevi nemmeno che cos'è uno svasso. E poi ho urlato "Guarda una folaga!": Ti ho spiegato io cos'è una folaga.
Quando mi porti a passeggiare in centro non guardo le vetrine, ma ti chiedo di entrare nelle chiese a guardare gli affreschi.
Quando mi porti sui colli io apprezzo il viaggio (guardando la natura) e non la meta (l'agriturismo).
Quando poi ti parlo faccio giochi di parole o lancio freddure che non capisci al volo.
Lo so, tesoro, sono strana, ma non sarà quell'aria di accondiscendenza che hai stampata in faccia che farà breccia nel mio cuore.

La rivoluzione mestrinese

Mestrino è un paesotto a circa 15 chilometri da Padova.
Per almeno vent'anni a Mestrino c'è stato un solo negozio di scarpe. Un negozio anonimo dove nonna Maria poteva trovare comode scarpe per i suoi vecchi piedi malandati e scarpette decorose per mandare la niporina a scuola. Anche Antonietta, impiegata da 10 anni in una fabbrica della piccola zona industriale ci comprava delle scarpine senza infamia e senza lode, adatte ad andare in ufficio dove tanto non ti vede nessuno. Zio Luigi ci trovava le sue scarpe classiche, lo stesso modello, più o meno, ogni anno.
Per le grandi occasioni, o per qualcosa di più sfizioso si va in centro che è a meno di mezz'ora e poi c'è anche l'autobus proprio davanti casa.
Negli ultimi due anni, in presa crisi economica, con le fabbriche che chiudono e facce nuove al mercato del martedì (adesso che sono in cassa integrazione possono permettersi di andare al mercato del martedì mattina) sono stati aperti altri 3 negozi di calzature. Uno di questi vende scarpe "di un certo livello", molto belle ma con pressi non proprio bassi.
Se non hanno pane, che indossino open toe!

06 febbraio 2011

Arrivata a questo punto...

...mi voglio prendere le mie irresponsabilità

04 febbraio 2011

Egocentrismo?

In amicizia come in amore non riesco ad interessarmi alle persone che non si interessano a me.

01 febbraio 2011

Virus

Ho combattuto contro l'influenza, ho vinto e sono tornata al lavoro.
Ora devo trovare gli anticorpi per tornare a vivere.