La nascita di un figlio è un evento meraviglioso. Una nuova persona che ha vissuto per nove mesi dentrro di te ora fa parte della tua quotidianità. Ti riempie le giornate, ti monopolizza il pensiero. Ogni momento è per lui, ogni azione è pensata in sua funzione. Ogni sorriso, ogni smorfia ti mandano in paradiso. Ogni pianto, ogni lamento ti spaventano a morte.
Il suo essere ti ipnotizza, lo scruti, lo controlli ogni giorno è diverso. Quanti piccoli cambiamenti in poco tempo!
Il primo dentino, il secondo, i capelli che crescono, gli occhi che si fanno più intelligenti... Com'è bello condividere tutto questo con gli altri!
E poi finalmente la prima parolina! Non ti sembra vero, lo racconti a tutti, a quelli che incontri, a quelli che ti telefonano.
"Sai ieri per la prima volta ha parlato e ha detto MAMMA!"
Aaah, ha detto mamma...
E ti credo! Gli ha fracassato i marroni per mesi ripetendo solo ed esclusivamente* quella parola. Cos'avrebbe mai potuto dire di diverso il pargolo?
*mi correggo il mantra cambia non appena entra in casa il padre.
4 commenti:
hhihiihih
l asterisco m ha fatto morire...
Sapevo 'sta qua, che in realtà 'ma' è la prima sillaba che si impara, la più semplice, ed è perciò la prima parola che il bambino dice. Anzi, è proprio per questo che la mamma si chiama mamma o qualcosa con questa sillaba. Il bambino non potrebbe dire come prima cosa "frullatore", nemmeno a ripeterglielo tutto il giorno. Poi magari non è vero e mi hanno raccontato una balla, eh?
potrebbe pure essere vero! del resto mamma/mama e mam si dice più o meno in tutte le lingue.
E' sicuramente vero: mica sono sceme le mamme!
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