18 maggio 2013

Pensieri del giorno dopo

Ho difficoltà a pronunciare le parole gay, omosessuale, lesbica. Ho delle grosse difficoltà, per farlo mi devo sforzare, molto. Ho delle difficoltà a usare delle parole che definiscono una persona in base al suo sentire sentimentale e sessuale. Perché nessuno penserebbe di darmi una definizione se preferisco gli uomini mori ai biondi, i bassi agli alti, i magri ai grassi. Non c'è un termine che distingua chi ama farlo sul letto da chi preferisce farlo in macchina; chi adora farlo alla missionaria da chi alla pecorina. E se ci sono termini per chi preferisce non farlo e per chi invece non ne è mai sazio, beh, hanno un uso diverso. Ho difficoltà a pronunciare le parole gay, omosessuale, lesbica. Preferisco usare amico/a, conoscente, Luca, Andrea, Carlo, Anna, Sara...

Nessun commento: