19 dicembre 2012

Strategie virili

C'è una cosa che invidio agli uomini: la capacità di stancare la donna di cui si sono stancati. Se una donna non ama più il suo uomo, prende, gli fa un discorsetto e, mentre lui se ne sta lì con la bocca aperta come un tordo, gira le spalle e se ne va. L'uomo no. L'uomo difficilmente prende una decisione, l'uomo delega. Inizia una serie di comportamenti, scientificamente studiati (ve lo sareste aspettate da un uomo?) atti a portare allo sfinimento la donna. All'inizio la donna non capisce, chiede spiegazioni (abbiamo bisogno di capire, noi), lui nega, non è vero, ti stai inventando tutto. E continua. E più gli dici che ti infastidisce, più lui si applica. Alterna momenti affettuosi a indifferenza, attenzioni a dispetti. Altrimenti sarebbe troppo facile! E piano piano, lentamente ma inesorabilmente, la donna non ne può più. Le più costanti tenteranno ancora di capire, di ricucire lo strappo che si sta allargando. Le più sanguigne sbraiteranno inveendo contro le di lui mancanze. E lui mostrerà la sua espressione più incredula, il suo sguardo più contrito: ma cosa stai dicendo? mi vuoi lasciare? Sì tesoro, ce l'hai fatta. Ti lascio e sarà colpa mia, sarò io l'insensibile, la puttana, l'isterica, quella che non ha saputo capirti. Mi sta bene. Sto facendo il tuo gioco, hai vinto: non ti sopporto più. (prima che me lo dica qualcuno, sì sto generalizzando)

1 commento:

Blackswan ha detto...

tutto vero!!! analisi precisa e scientifica...