13 luglio 2013

Città

Ci sono città che sono solo un puntino su una carta geografica, un'uscita dell'autostrada, un monumento in un libro di storia dell'arte, qualche riga in un libro di storia, un ricordo sbiadito di un viaggio troppo lontano nel tempo.
Poi una di queste città si sveglia e entra improvvisamente nella tua vita, si ripresenta quotidianamente. Un invito da amico, una nuova conoscenza, un incontro casuale, clienti al lavoro, il personaggio di un libro, una lettura.
Ogni giorno, tutti i giorni questa città si ripresenta, più o meno palesemente. I primi giorni pensi a una casualità, a una coincidenza (perché esistono le coincidenze), poi ti ci abitui. È strano, ma alla fine inizi ad affezionarti e la aspetti, ogni giorno, tutti i giorni questa città.
Dovrò andarla a trovare, questa città.

1 commento:

Patalice ha detto...

...città come entità e ricordi?
si, ci stà...