Sono una riflessiva compulsiva. Rifletto su qualunque argomento mi passi per la testa e faccio salti mortali nelle associazioni di idee.
In questi giorni di raffreddore fulminante, con la testa ovattata e la concentrazione azzerata ho navigato qua e là.
Ho letto il post di Spora sul quel coso a luce pulsata che costa un botto ma che poi il bulbo pilifero non ha mica più il coraggio di fare il suo dovere.
E cazzeggiando su Friendfeed mi sono imbattuta in una serie di discussioni su patata al naturale o completamente depilata? e ancora liberarsi dalla schiavitù della depilazione si può oppure uomo depilato si o no? e se si quanto? fino ad un'impobabile CAMPAGNA SOCIALE PRO DEPILAZIONE BRACCIA.
Mi rendo conto che il pelo è un argomento molto sentito, sul quale si scatenano animate discussioni: chi è pro e chi è contro, chi sice sì, chi dice no.
Rifletto su questo, seduta sul divano accarezzando i miei gatti.
Rifletto... accarezzo... rifletto...
E si materializza una domanda:
Ma perchè amiamo circondarci da animali (cani, gatti, conigli, moffette...) dal morbido pelo e proviamo piacere nel toccarlo, nell'accarezzarlo, nello strofinarlo sulle nostre guance, nel ficcarci dentro la faccia e non proviamo le stesse sensazioni toccando il pelo di un altro essere umano?
Perchè un animale molto peloso ci scatena la voglia di toccarlo e un uomo molto peloso ci fa ribrezzo?
Rifletto... accarezzo... rifletto... accarezzo...
1 commento:
Acc, non lo so, ho sempre avuto canarini.
Forse perche' questa fissa della depilazione e' culturalmente indotta e non naturale?
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