Non si trattava di una semplice nevralgia.
Questa notte non ho dormito molto, mi sono svegliata stamattina con un dolore acuto, il labbro gonfio. Ho preso un antidolorifico che non ha cambiato di molto la situazione. Presa dalla disperazione ho chiamto il dentista. Fortunatamente aveva deciso di dedicare un paio d'ore alle urgenze.
Mi sono seduta sulla potrona, ha guardato il mio povero dente e mi ha comunicato la triste notizia. Il dente e' morto!
Deve avere subito un trauma (del quale non so nulla) e non si e' piu' ripreso, Si e' lasciato morire lentamente.
Non e' servita l'aitanza fisica del dentista (che comunque e' sempre un bel vedere), il suo sguardo comprensivo, la sua mano delicata... E' stato uno shock.
Ora che il dolore e' passato, che non lo sento piu' pulsare, aumenta la consapevolezza che lui e' lì, lo posso ancora vedere, toccare ma non vive piu'.
Non avrei potuto aiutarlo in nessun modo, ha tenuto tutto dentro, non mi ha dato nessun segnale.
Addio mio bel dentino!
Ti terro' stretto a me.
L'importante ora e' che anche tu rimanga attaccato alla gengiva che ti ha abbracciato per tanti anni! Non mollare, ti prego!
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