24 settembre 2012

Il mio lavoro

Io per lavoro faccio quella che risponde alla gente arrabbiata. Non sempre, per fortuna, ma spesso la gente che chiama è gente arrabbiata. A volte hanno ragione, altre no. Poco importa. Non sopporto di parlare con la gente arrabbiata. Prima di tutto perché la gente arrabbiata ha un brutto tono di voce, poi perché la gente arrabbiata getta un semino della rabbia che si annida dentro di me e poi ci sto male. Allora, quando rispondo alla gente arrabbiata, inizio a parlare lentamente, abbasso il tono, modulo la voce finché diventa morbida morbida. E poi mi metto a sorridere, perché il sorriso si vede anche attraverso il telefono. Con la voce morbida morbida comincio a fare le carezze alle orecchie. Nel 99% dei casi la gente arrabbiata si calma, smette di urlare, parla più lentamente, ascolta quello che ho da dire. E poi comincia a sorridere. Ecco è questa la parte che mi piace di più, quando vedo il sorriso della gente non più arrabbiata. Alla fine mi ringraziano, la voce morbida anche loro, a volte mi dicono che sono fortunati ad avermi incontrato. E così ho la presunzione di fare del bene alla gente che era arrabbiata, anche se lavoro solo in un call center.

9 commenti:

Blackswan ha detto...

questa storia mi fa venire in mente un personaggio del film Sette Anime... lo hai visto? c'è un uomo dolcissimo che lavora in un call center...

fatacarabina ha detto...

like

mgg64 ha detto...

cioè...te pare poco???

dokhi ha detto...

Ciao a tutte vi racconto questa:" oggi al lavoro mi è capitato più di una volta di rispondere al telefono a clienti molto arabbiati ma educati, che dopo mille parole mi hanno rigraziato per la celerità con la quale risolvevo i loro problemi causati da noi....ma c'è sempre il maleducato di turno allaquale,dopo dieci minuti di insulti vari e di improperi alla mia persona, ho chiesto gentilmente di moderare i termini la sua risposta è stata che lui parla normalmente cosi...non vorrei essere nessuno della sua famiglia......

Anonimo ha detto...

Non è una presunzione secondo me, fai veramente del bene alle persone che ti chiamano.

88tasti ha detto...

Il semino del buon umore è altrettanto potente quanto quello dell'arrabbiatura.
Vorrei tanto sentire la tua voce morbida, quella volta che avrei bisogno di qualcuno che mi ricordasse "ok dai, niente paura, si rimedia in qualche modo".

Unknown ha detto...

Blackswan, non l'ho visto (in ogni caso io non sono dolcissima :-D )

Un abbraccio a tutti :-*

astrid ha detto...

io non lavoro in un call center ma rispondevo al centralino in un periodo in cui l'azienda in cui lavoravo aveva grossi problemi e ritardi di consegna, quindi capisco perfettamente cosa si prova, in più io i problemi dei clienti non li potevo sempre risolvere...

annaba1 ha detto...

Ho sempre pensato alle persone come te che lavorano nei call-center come a dei "santi", perché sono in grado di dare una svolta alla tua giornata. Perchè quando chiami infuriato e qualcuno è in grado non solo di fartela passare ma di sorridere, ti ha già sistemato un bel po' di cose. E poi, io che il call center l'ho fatto, lo so quanto è difficile sorridere al telefono, in certi casi...